nella fine è il mio inizio

I primi giorni di novembre sono sempre un periodo particolare. Qui in Sicilia sono particolarmente sentiti per la tradizionale Festa dei Morti, condita come ogni festa che si rispetti da dolci squisiti e regali per grandi e piccini. Certo, Hallowe'en (o piuttosto la versione tutta commerciale di questa ricorrenza) incombe come un incubo e minaccia di scalzare con tutta la sua stupidaggine le nostre tradizioni che hanno invece un significato da preservare e tramandare.
E così a scuola ci siamo dati da fare con la pasta di mandorle e abbiamo realizzato dei buonissimi (e carinissimi) "frutti di martorana".

Nel frattempo, Tina ha proposto una sfida creativa sul nostro gruppo FB, a partire dalla scansione di una parte de "I sepolcri" di Foscolo:

E allora, tra una copertina e l'altra, ecco cosa è diventato sotto il mio pennarello:

Le madri tendono a illuminar gli occhi
i petti versano latte
e una fragranza intorno.
adele2013 

E involontariamente (e misteriosamente) morte e vita si intrecciano e si incrociano.

***

Dedico questo caviardage a Chiara Corbella Petrillo di cui sto leggendo la biografia.