Dopo l'immancabile piovasco del fine settimana, approfittare di un pomeriggio domenicale senza nuvole era doveroso. Giusto il tempo di creare il gruppo
Poetree2014 su Facebook, scegliere quattro poeti e partire a piedi, sperando di arrivare in orario per un appuntamento in centro.
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| tra gli aghi di pino in via Di Maria |
I versi finali di una
poesia di
Franco Arminio, che avevo già preparato qualche giorno fa ma che sono rimasti in classe a grande richiesta :), volevo metterli in un posto dove anche io passo la mattina prima di andare al lavoro. Nelle vicinanze di un semaforo, prima di una fermata dell'autobus, in un posto dove solitamente staziona un signore che vive in strada. E spero che queste parole diano fastidio alla famiglia di posteggiatori che impesta il piazzale!
Danilo Dolci ci voleva. Gli ultimi versi di
una delle sue poesie più conosciute sono andati a sostituire le
piccole parole di Alice, visto che il vento e la pioggia ne hanno fatto strage.
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| in via Terrasanta |
Ma il mio vero obiettivo era Villa Trabia! A dire il vero, cercavo una palma adatta ad accogliere questi versi di una delle persone più affascinanti che abbia mai conosciuto:
Juan Vicente Piqueras. La poesia da cui sono tratti si chiama proprio
Palmeras.
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| a Villa Trabia |
Questa invece l'ho appesa quasi subito, a uno dei magnifici ficus magnoloides...
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| a Villa Trabia |
Diciamo che
ivan è uno dei poeti cui devo l'ispirazione per Poetree. Proprio sabato pomeriggio ne ho visto qualche traccia alla Rinascente di via Roma.
E poi? Avevo portato con me solo quattro poesie... missione compiuta!
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