Entrare in un bosco è entrare in un'altra dimensione: un luogo e un tempo diversi, sospesi e misteriosi. Sarà forse per le ultime letture, ma pensavo alle fiabe di Pitré, agli animali che sono i veri proprietari di questi luoghi. Noi, gli intrusi. Ma anche noi siamo parte del paesaggio, con i nostri passi, il nostro suono, il nostro corpo.
Molte delle cose che esistono, noi non riusciamo neanche a percepirle.
Molte delle cose che esistono, potremmo percepirle benissimo se solo imparassimo a fare un po' di silenzio. Per fortuna ogni tanto capita e succede che si scoprano sinfonie...
Ci sono cose che si possono documentare: suoni registrati, immagini, immagini in movimento. E poi c'è il cielo stellato sopra di noi. E quello bisogna guardarlo in diretta e non esistono parole capaci di dire che cosa sia.
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domenica 18 giugno 2017
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