venerdì 27 giugno 2014

narrare, narrarsi

Quante cose belle in questi giorni!!!!
Troppe? non saprei! Ma ci sono periodi in cui la bellezza è davvero nascosta dietro ogni angolo (a volte ben nascosta, altre volte invece si fa vedere benissimo :)

E allora cominciamo a condividere qualche foto, e poi a poco a poco ci mettiamo le parole!

Cominciamo con la riscoperta di una fiaba classica... La sirenetta, che molti di voi magari ricorderanno per la versione Disney. Bene, non sapete cosa vi siete persi finché non l'avete letta tutta e in una delle sue versioni originali... Sì, perché in rete si trova quella di Hans Christian Andersen ma io l'ho riscoperta grazie ai miei alunni, con cui l'ho riletta l'ultimo giorno di scuola, nella bella versione narrata da Nicoletta Codignola per Fatatrac con i disegni di Sophie Fatus.
No, non finisce bene. 

Cuore di Sirena - copyright Adele Cammarata 2014

 La Sirenetta diventerà spuma di mare e dovrà attendere 300 anni per ottenere finalmente quell'anima che desiderava così tanto. Triste? Può essere. Però è vera. Non tutte le fiabe finiscono con il "vissero felici e contenti"... ma sapere che possono esserci altri finali aiuta a capire che non tutte le vite devono seguire copioni prestabiliti. E va bene lo stesso. Se la tua vocazione è quella di sirena, sei fatta per svanire fra le onde e non per camminare sulla terra, sei fatta per rendere felice gli altri consumandoti fino alla fine.
E così questa è la mia prima (e fin qui unica) scultura effimera, fatta con la rifilatura di un lavoro di caviardage che avevo fatto tempo fa. L'ho intitolata "Cuore di sirena".

Cuore di Sirena - copyright Adele Cammarata 2014

Le storie. Bisogna che qualcuno te le legga, che poi cominci a leggerle da solo, che poi le inventi. Perché le storie insegnano che c'è un senso in questo caos senza ragione che è la vita. Ed è vero. E senza avere questa certezza non si può vivere.

da Little Something di François Garagnon


La scultura effimera è andata a completare un dono: Little Something di François Garagnon, accompagnata da un segnalibro con le parole fondamentali di questa delicatissima storia d'amore:ritmo, equilibrio e armonia.



Certe volte sono le storie che vengono a cercare te. Dagli scaffali di una libreria, quasi sempre.



Questo libro si intitola Lo straordinario viaggio di Edward Tulane di Kate DiCamillo (Giunti). Ed è qui accanto a me.
Per il momento è tutto, ma tante cose ci sono ancora da raccontare! Stay Tuned!

***

Aggiungo una nuova scoperta di questi giorni: ho visto un episodio di Joan of Arcadia e questo mi ha dato il modo di riflettere sul modello "morte-resurrezione" delle favole (da 0:43 a 2:45).



Occorre che l'illusione muoia
per fare posto alla consapevolezza.

venerdì 20 giugno 2014

altri partigiani :) ovvero MUSICA!

"Ogni forma d'arte aspira alla condizione di musica"
Walter Pater

È da un po' che qui tutto tace, vero?
Sono successe tante cose e tutte insieme... proverò a fermarne almeno qualcuna :)
Domenica 15 giugno ad Alcamo ho partecipato attivamente (dietro le quinte, o meglio, tecnicamente davanti, ma si fa per dire :) allo spettacolo Feedback 2.0 realizzato dai fantastici musicisti e cantanti della J-Band (da tutta la Sicilia occidentale!) e da un eccezionale gruppo di acrobati e ballerini del LabArt di Castellammare del Golfo.

la J Band al completo - foto di Ivo De Blasi

un momento di Ho imparato a sognare - foto di Ivo De Blasi

Per tutta una serie di provvidenziali coincidenze che probabilmente risalgono ad Adamo ed Eva (ma sicuramente anche prima :) mi sono ritrovata un po' da outsider nel cuore di un progetto bellissimo... Oltre a incontrare persone squisite e di un TALENTO MOSTRUOSO, per me è stata l'occasione per conoscere alcune canzoni davvero splendide...
Personalmente, penso che il premio per il verso più bello della canzone italiana debba andare a

RICCARDO PAZZAGLIA
per

UN ANGELO, VESTITO DA PASSANTE
(Tratto da Meraviglioso)

Ma di canzoni belle ce n'è davvero tante... e tutte sono state scelte secondo un filo rosso che diverrà sempre più evidente nei prossimi mesi... perché questo era solo un assaggio!!!!
In attesa del video del concerto, ecco una delle scoperte più belle:


domenica 1 giugno 2014

fortunosamente


Ieri #poetree2014 è tornato al punto di partenza! Per la festa della Casa Officina, i miei #8ptit11 dei colori dell'arcobaleno sono tornati a volteggiare tra i rami degli ulivi del giardino dell'associazione... 





Sull'ulivo, perché i rami del limone erano impegnati dai bei proverbi dei ragazzi del corso di italiano per stranieri... e se ne leggono delle belle! C'erano anche i nostri lavori di fabbricaversi :) - ma alla fine mi sono accorta di non averli fotografati!!!!!





C'erano anche Elisa e Marco di Laviamo le mani che fanno i saponi in casa e hanno raccontato ai bambini la storia del signor Olio d'Oliva e della signora Soda...


Grazie a loro ho scoperto una parola nuova: permacultura...



Ma le sorprese non sono ancora finite...
Con un paio di amici che mi hanno dato un passaggio, ho scoperto un posto sensazionale e una mostra che mi ha fatto venire le lacrime agli occhi....


Una mostra di libri "riscritti" da artisti siciliani e tedeschi con tecniche diverse, tra le quali il caviardage e il ritaglio...

Tra le meraviglie in vendita nella libreria ho trovato questo...



e.e.cummings! Uno dei miei poeti preferiti in assoluto!!!
E senza saperlo ho comprato una copia numerata :)



Il libro è stato pubblicato 10 anni fa presso una microscopica casa editrice ed è finito tra le mie mani proprio ieri pomeriggio.
I primi versi che ho trovato sono questi:


...qui Qualcuno mi sta dicendo qualcosa...